Il primo passo per prendere in gestione un bar è quello di controllare la regolarità di tutta la documentazione e, nello specifico:
- i requisiti urbanistici ed edilizi del locale;
- la licenza per la somministrazione degli alcolici;
- l’autorizzazione sanitaria del bar.
Come si prende un ristorante in gestione?
Prendere un ristorante in gestione può far risparmiare molto rispetto alla sua apertura ex novo. Quando si prende un ristorante in gestione, infatti, con esso si rilevano anche tutte le attrezzature, gli arredi, le eventuali licenze nonché la sua nomea, la reputazione ed i vecchi clienti.
Quando si decide di dare in gestione la propria attività?
Quando si decide di dare in gestione la propria attività come abbiamo appena parlato nel passo precedente, ci sono moltissime carte da firmare tra il proprietario dell’azienda e la persona o le persone che decidono di prendere in mano l’azienda.
Qual è il costo minimo per un bar di medie dimensioni?
Diciamo quindi che il costo minimo parte dai 10.000 euro, è una cifra congrua. Il costo però può aumentare (anche a dismisura), in base alla città in cui decidi di aprire il bar. Il costo dell’affitto infatti, è stato stimato sui 500 euro al mese, per un bar di medie dimensioni (50 mq).
Quanto ci vuole per prendere un bar in gestione?
A seconda delle dimensioni e del fatturato del bar, il costo per prendere in gestione un bar può variare da 1.000/1.500 € al mese fino anche 10, 20 o 30 mila euro al mese. Tutto dipende dall’avviamento e dal valore degli arredi e delle attrezzature presenti nel bar.
Cosa comporta la gestione di un bar?
Prendere in gestione un bar vuol dire firmare un accordo per amministrarne gli aspetti per conto di qualcun altro. In poche parole è come acquistarne uno ma senza l’onere iniziale dell’investimento.
Quanto deve guadagnare un bar al giorno?
Quanto deve guadagnare per rientrare nei costi? «Un bar che voglia chiamarsi tale non può fatturare meno di 400-600 euro al giorno, circa 15mila euro al mese, altrimenti si chiude».
Quanto costa prendere in gestione un locale?
Il costo quindi, è di circa 70.000 euro. Se decidi di prendere in gestione un ristorante già avviato, sicuramente risparmi su alcuni fronti: non devi comprare attrezzatura, arredamento, non devi cercare un locale in affitto. Ma anche in questo caso la cifra non scende al di sotto di 50.000 euro.
Quanto costa un bar al mese?
Calcolo delle spese: un esempio
luce gas e acqua: circa 500 euro mensili, 100 euro al mese per il commercialista e 330 euro di contribuiti personali al mese; il mutuo: diciamo di circa 500 euro mensili; a queste vanno aggiunte almeno una spesa di fornitura di 2000 euro al mese.
Cosa vuol dire prendere in gestione?
Prendere in gestione un ristorante significa rilevare un’attività già funzionante. A fronte di un pagamento nel quale si dovrà conteggiare l’avviamento, ovvero il valore aggiunto dell’attività, si potrà ottenere un ristorante pienamente funzionante.
Cosa vuol dire prendere in gestione un locale?
L’acquisto di gestione significa acquistare l’avviamento commerciale di quel tipo di attività. In questo caso acquisti tutto quello che c’è all’interno del locale, come attrezzature, cespiti e l’avviamento commerciale.
Quanto si guadagna con un piccolo bar?
Incassi di un bar: l’analisi delle cifre
Come è emerso dall’analisi dei dati FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) sulla situazione dei bar in Italia nel 2018, il fatturato medio per questo tipo di attività è di 465.000 euro l’anno. Un bar, quindi, guadagna circa 38.700 euro al mese.
Quanto guadagna il proprietario di un bar?
In totale per gestire un pub sono necessarie tra le 5 e 6 persone, considerando anche i turni di lavoro e la metratura del locale. Il suddetto importo, in generale, può essere considerato come la soglia minima sufficiente per far guadagnare al titolare una cifra compresa tra i 2.000 e i 2.500 EUR mensili.
Quanti kg di caffè deve fare un bar?
In realtà, quando si calcolano i fatturati dei bar, si calcolano 130 tazzine con un chilo, valutando un po’ di spreco (magari per cercare la macinatura, o perché a bersi un espresso è un barista assonnato)
Quanto costa aprire un locale?
Per aprire un locale sono tuttavia sempre necessari almeno 100.000 euro di investimento minimo, anche quando si opta per l’apertura di un piccolo locale in città.
Quanto costa aprire un piccolo ristorante?
Volendo fare un calcolo molto indicativo, possiamo dire che i costi iniziali per aprire un ristorante piuttosto piccolo si aggirano attorno ai 70.000/80.000 euro, ma se vuoi aprire un locale con almeno una cinquantina di coperti, la somma può salire a 110.000/120.000 euro.
Cosa significa prendere in gestione un locale?
L’acquisto di gestione significa acquistare l’avviamento commerciale di quel tipo di attività. In questo caso acquisti tutto quello che c’è all’interno del locale, come attrezzature, cespiti e l’avviamento commerciale.
Cosa fare per dare in gestione l’attività?
L’azienda è un bene produttivo: per cederla bisogna stipulare un contratto tra le parti. Per dare in gestione la tua attività commerciale dunque, devi stipulare con il nuovo gestore un contratto: precisamente un contratto di affitto d’azienda.
Quanto mi costa aprire un bar?
Aprire un bar partendo da zero richiederà un investimento composto dai seguenti costi principali: almeno 30.000 euro in attrezzature, altri 20.000 euro in arredi, almeno 20.000 euro per l’allestimento e gli interventi di adeguamento, almeno 10.000 euro tra costi iniziali (utenze, personale, adempimenti burocratici),
Quanto costa una licenza per aprire un bar?
Dal 2006 con la Legge 248/2006 le licenze per l’apertura di Bar sono state eliminate e il costo per l’ottenimento è bassissimo, praticamente zero, è sufficiente una auto dichiarazione nota come SCIA.